Il 15 luglio sarà una data spartiacque tra il fare impresa alla “vecchia maniera” ed essere davvero imprenditore con impegni, responsabilità e rischi assolutamente nuovi. Dal prossimo 16 luglio non si parlerà più di fallimento ma le imprese saranno sorvegliate speciali per evitare che la crisi diventi non più superabile. L'art. 3 del Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (Ccii), recentemente introdotto, fisserà, infatti, la definizione di adeguato assetto organizzativo con conseguenze sulla gestione dell'impresa e delle responsabilità. Dal 16 luglio sarà fondamentale per qualsiasi imprenditore verificare di avere un adeguato assetto organizzativo per evitare di rispondere personalmente, con tutti i propri beni, in caso di impossibilità di fronteggiare i debiti aziendali. Abbiamo da sempre affrontato l’argomento (clicca qui) cercando di fornire anche strumenti pratici in grado di consentire una prima valutazione degli assetti aziendali. Al link seguente (clicca qui) potrete testare gli assetti della vostra impresa e autovalutarne l’adeguatezza ai fini delle nuove norme. Brescia, 27/06/2022